Il filone indonesiano che la Moonjune esplora con continuità da alcuni anni si arricchisce di nuovi protagonisti, con gli I Know You Well Miss Clara. Siamo nei territori classici dell’etichetta di Pavkovic, i ragazzi sono epigoni del Prog anni ’70, e consegnano un lavoro canterburyano nell’essenza, che nella spontaneità ancora acerba ha il suo tratto caratteristico, concretizzata nella coraggiosa scelta di registrare il tutto in sole 18 ore. L’iniziale Open The Door… è raffinata nel tocco delle tastiere e nel vivace svolgimento del solo chitarristico, Reverie #2 vira verso i percorsi più robusti dei brillanti Focus di Jan Akkerman, e alternando composizione e improvvisazione (dove si evidenzia come è ovvio qualche limite), il disco prosegue fino alle conclusive Dangerous Kitchen e A Dancing Girl From…., che fra cadenze parajazzistiche, poliritmi e omaggi a McLaughlin concentrano forse gli spunti migliori. Per essere un “Chapter One”, un prodotto senz’altro interessante.