A breve distanza da RingLike (qui la recensione) la nuova proposta di
Paolo Sorge – Triplain
sceglie la dimensione più raccolta del power trio, per rileggere tre composizioni del precedente lavoro insieme a quattro nuovi titoli. Ancora una volta, un percorso di suoni mai banali, a tratti impervio; necessita di ascolto ben disposto e concentrato, e in tal caso si rivela davvero prodigo di soddisfazioni, in particolare (ma non solo) per gli amanti/praticanti della sei corde.