(Artesuono records 2019)
Accurata ricerca della nitidezza nei suoni, predilezione per atmosfere pacate e di ampio respiro fanno di Meraki un prodotto che si colloca nel solco del moderno mainstream nordeuropeo. E’ un lavoro in cui i quattro musicisti svolgono le loro trame in punta di dita, privilegiando mid-tempo e ballad, e realizzano un percorso dove la notevole perizia strumentale non è mai sfoggiata in maniera narcisistica.
A dare corpo all’insieme è il leader contrabbassista Marco Trabucco, che dopo aver mostrato la sua cavata precisa e al tempo stesso corposa nel brano di apertura Untitled, prosegue centellinando i propri interventi solistici e lasciando ampio spazio alle buone attitudini del chitarrista Federico Casagrande, il cui fraseggio fluido e veloce si mette in evidenza sia allo strumento elettrico, come in Open space e One for Max, che su quello classico (la title track Meraki). Determinante il suo apporto anche nella suggestiva Tale for a princess, dove si percepisce l’influenza di Bill Frisell.
Altrettanto valida, più orientata sul versante armonico, la prova del pianista Giulio Scaramella, musicista di solida preparazione sia in ambito strettamente jazzistico che classico: la sua zampata solistica più efficace ed evidente è nella ballad Flavia.
In ogni caso, sia il materiale tematico che i solo sono sempre interpretati con misura e concentrazione, caratterizzati da un opportuno e calibrato spazio interno alle note che dà vita a un prodotto che, pur mantenendo una complessiva uniformità d’insieme, non manca di sfumature e intensità.
Il repertorio è interamente composto dal titolare del progetto, eccezion fatta per la conclusiva Romanza, ovvero Giochi Proibiti, reinterpretato all’inizio in forma libera con un astratto dialogo fra contrabbasso e chitarra classica, ben punteggiato dal lavoro coloristico del piano e delle percussioni di Luca Colussi, per poi limitare opportunamente (un succinto minutino scarso) la citazione esplicita dell’ipersfruttato tema.
1. Untitled
2. Open space
3. Meraki
4. Flavia
5. Tale for a princess
6. One for Max
7. Romanza
Federico Casagrande: chitarra
Giulio Scaramella: piano
Marco Trabucco: contrabbasso / composizioni
Luca Colussi: batteria
Missato e masterizzato da Stefano Amerio all’Artesuono Studio, Cavalicco (UD), prodotto da Stefano Amerio per Artesuono records.