Preziosa ristampa del primo vinile in solo (1976) di Enrico Pieranunzi, a distanza di 38 anni questa registrazione ci restituisce una prestazione eccellente fin dal virtuosistico avvio di Prolusion, perfetto connubio della precisa velocità esecutiva ed intensità espressiva che caratterizzano l’intera incisione. Il pianista romano appare già straordinariamente maturo, la costruzione dei brani è complessa e stratificata ma non viene mai a mancare la fluidità e la chiarezza nell’esposizione dei materiali tematici. Continua a leggere Enrico Pieranunzi – The Day After The Silence (2014)
Archivio mensile:gennaio 2014
Lungimiranza (2)
[…] E’ un momento duro per i compositori. Ormai non resta loro, per raggiungere il cuore della folla, che la voce di mille altoparlanti. Soltanto il disco, il nastro e l’antenna della radio possono salvare oggi la musica in pericolo. […]
Maurice Ravel, da un articolo del 1933
Try Trio – Sphere (2013)
Improvvisatore Involontario – 2013
“Sphere”, un titolo immediato ed eloquente per il Try Trio, che qui si mette in gioco con una rilettura personale di alcune delle celebri pagine del grande Monk, alternandole con proprie composizioni istantanee. Continua a leggere Try Trio – Sphere (2013)
Giovanni Scasciamacchia Quintet – The Rainbow (2013)
Un disco rilassato, giocato principalmente su tempi medi (l’introduttiva Geki’s Moment è quasi un paradigma di quello che si va ad ascoltare): il pregio maggiore dell’operazione The Rainbow sta nel piacere puro di suonare che traspare dalla prestazione dei cinque musicisti, che pur tenendosi lontani da percorsi cerebrali o innovativi riescono a non cadere nella routine del classico mainstream. Continua a leggere Giovanni Scasciamacchia Quintet – The Rainbow (2013)