MoonJune MJR 015 – 2007
Frutto di una registrazione live effettuata a Jakarta nel 2005, Patahan propone 5 lunghe composizioni del pianista Riza Arshad, leader del gruppo indonesiano SimakDialog.
I primi due brani propongono una fluida ed elegante fusion west-east, con le progressioni armoniche e gli interventi solistici di piano e chitarra (che risentono della lezione di Lyle Mays e Pat Metheny) miscelate ai timbri tipicamente asiatici della ritmica, e agli interventi delle vocalist in Spur of The Moment.
Più meditativa Kemarau, dove sembra prevalere, una volta esposto il tema che viene poi ripreso nel finale, la componente improvvisativa: i suoni echeggiano e si aggirano senza trovare precise direzioni o sviluppi.
Worthseeing torna a seguire una più lineare struttura jazz-rock, con un eloquente sfoggio di tecnica del chitarrista Tohpati Ario Hutomo, protagonista di un vigoroso solo alla Holdsworth che caratterizza la parte più coinvolgente del pezzo.
Kain Sigli si apre con un poema declamato contemporaneamente in Tedesco e Bahasa, dal bell’effetto straniante, e continua sviluppando una lunga e ambiziosa suite, impegnativa dal punto di vista compositivo, strumentale e vocale, senz’altro il momento più interessante e creativo dell’intero album. Come se, solo alla fine del percorso, Arshad si sentisse finalmente svincolato dai modelli citati, e pronto per la ricerca di una propria cifra stilistica. Aspettiamo fiduciosi i prossimi capitoli.
1. One Has to Be
2. Spur of the Moment
3. Kemarau
4. Worthseeing
5. Kain Sigli
Riza Arshad – Piano, Fender Rhodes, synthesiser
Tohpati Ario Hutomo – Electric, synth and acoustic guitars
Adhitya Pratama – Electric fretless bass
Endang Ramdan – Sunda kendang, toys
Guests:
Emy Tata – Makassar kendang, ceng-ceng, kethuk, vocals, poetry reading (tracks 2, 5)
Nyak Ina Raseuki ‘ubiet’ – Vocals (tracks 2, 5)
Marla Stukenberg – Poetry reading (track 5)
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