Archivio mensile:luglio 2010

DENNIS REA – Views from Chicheng Precipice

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MJR034 (2010)

Musicista versatile come pochi, Dennis Rea dà alle stampe un sentito omaggio alle musiche cinesi di tradizione. Il materiale sonoro di base è trattato con rispetto ma manipolato con creativa ispirazione; ne risulta una riuscita sintesi fra suoni ancestrali e contemporaneità, felice nella struttura e nelle scelte timbriche.

Siamo lontani mille miglia (per fortuna) sia dall’oleografia che è rischio insito in progetti di questo genere, che dalla “classica” e funambolica fusion east-west.

E’ un lavoro profondo, essenziale e ricco di sfumature, da cogliere con ripetuti ascolti.

Entrando nel dettaglio, la scaletta si apre con Three Views From Chicheng Precipice (after Bai Juyi), unico originale a firma del chitarrista, in misurato equilibrio tra le tipiche pentatoniche disegnate da violino e cello e l’impro di stampo prog, per proseguire con l’autentico gioiello Tangabata, meditativo e cameristico nell’impianto, con l’iconica presenza del trombonista Stuart Dempster ad impreziosire un brano ricco di fascino, quieto e dissonante, oggetto sonoro evolutivo, inafferrabile e mutevole ad ogni ascolto.

Solido e lineare Kan Hai De Re Zi, quasi un interludio a preparare l’eccellente, ed arguto anche nel titolo, Aviariations on “A Hundred Birds Serenade the Phoenix”, in origine concepito come esercizio di virtuosismo per oboe cinese; alla mente occidentale è automatico il richiamo ai lavori di Olivier Messiaen sul canto degli uccelli, con l’impressionante vocalità di Caterina De Re, a metà strada fra il birdsinging e l’opera cinese, a svolgere il compito tradizionalmente assegnato allo strumento a fiato. A sostegno, il solo leader con kalimba e tappeti di chitarra elettrica.

A chiudere Bagua (“Eight Trigrams”), enigmatica mistura che prende le mosse dalla musica rituale dello Yunnan per addentrarsi con gran sicurezza nella pura improvvisazione prima di tornare, con interrrogativa e sospesa conclusione, al punto di partenza, in una circolarità che spinge a premere (di nuovo e ancora) il tasto play…..

Alfonso Tregua

1. Three Views From Chicheng Precipice (after Bai Juyi) 9:56
2. Tangabata 15:55
3. Kan Hai De Re Zi (“Days by the Sea”) 3:41
4. Aviariations on “A Hundred Birds Serenade the Phoenix” 6:51
5. Bagua (“Eight Trigrams”) 10:35

DENNIS REA electric and resonator guitars, melodica, Naxi jaw harp, kalimba, dan bau (Vietnamese monochord);

ALICIA ALLEN violin;

GREG CAMPBELL drums, percussion;

RUTH DAVIDSON cello;

JAMES DEJOIE bass flute, bamboo flute, bass clarinet;

CATERINA DE RE voice;

STUART DEMPSTER trombone, conch shell;

WILL DOWD drums, percussion;

ELIZABETH FALCONER koto;

JOHN FALCONER shakuhachi;

JAY JASKOT drums;

PAUL KIKUCHI percussion;

KEVIN MILLARD baliset.